Gli effetti della vitamina C topica sulla guarigione delle ferite da ustione

Proprio pochi mesi fa mi sono ustionata una parte della mano con olio bollente in maniera abbatanza estesa come da foto a lato ed ho voluto provare l’applicazione di una pasta di acido ascorbico perché avevo sentito dire che aiutava anche nelle ustioni.

Dopo avere raffreddato con acqua corrente la parte ustionata ho applicato un impacco di acido ascorbico in polvere inumidito con qualche goccia di acqua a formare una cremina e con una garza e cerotto ho coperto e tenuto senza più pensarci fino al giorno dopo. La sensazione solita legata all’ustione non la sentivo più e con grande stupore all’apertura della medicazione la parte di pelle certamente un pò arrossata del normale non presentava la classica bolla di essudato che si forma con le ustioni. Era sicuramente una ustione di secondo grado, ma invece di risolversi in qualche giorno con la rottura delle pelle bruciata e la fuoriuscita del liquido e rimarginarsi come una ferita, la situazione era ben diversa.

La pelle bruciata non si era rotta ma andava a formare una specie di cerotto naturale, tutto era pulito, e leggermente arrossato, non mi faceva nemmeno male. Così decisi di ripetere l’impacco e dimenticare tutto fino al giorno dopo.

Ancora una volta la situazione allo scoprire la medicazione era eccellente dal mio punto di vista infermieristico, non avevo mai visto una ustione guarire in modo così veloce.

Oggi ho trovato per caso questo studio fatto proprio da infermieri che mi conferma l’efficacia della vitamina C anche sulle ustioni.

Lo studio risale al Giugno/Luglio 2021

Mohammad Haddadi1 , Davood Movahedzadeh2 , Elaheh Jaghouri3 , Hamid Robat Sarpooshi * 4

1- Dipartimento di Infermieristica, Facoltà di Infermieristica e Ostetricia, Sabzevar University of Medical Sciences, Sabzevar, Iran.
2- Dipartimento di Salute, Facoltà di Infermieristica e Ostetricia, Sabzevar University of Medical Sciences, Sabzevar, Iran.
3- Dipartimento di Infermieristica, Facoltà di Infermieristica e Ostetricia, Mashhad University of Medical Sciences, mashhad, Iran.
4- Dipartimento di Infermieristica, Facoltà di Infermieristica e Ostetricia, Sabzevar University of Medical Sciences, Sabzevar, Iran. , sarpooshi92@gmail.com
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Sfondo e scopo:

gli integratori topici e le vitamine sono stati spesso usati per accelerare la guarigione delle ferite da ustione. Questo studio ha esaminato gli effetti dell’applicazione topica della soluzione di vitamina C sulle ustioni.

Metodi e materiali:

questa ricerca è stata eseguita su 30 pazienti con ustioni estese di secondo grado su uno o due organi con ustioni simili. I soggetti dello studio sono stati divisi casualmente nei gruppi di intervento e di controllo.

Il gruppo di intervento ha ricevuto l’applicazione topica della soluzione di vitamina C in aggiunta all’unguento di sulfadiazina d’argento nell’area ustionata; tuttavia, nel gruppo di controllo è stata applicata solo una pomata di sulfadiazina d’argento nell’area ustionata. Le ferite sono state esaminate e classificate nei giorni 1, 3, 7 e 14 utilizzando il Bates-Jensen Wound Assessment Tool. I dati raccolti sono stati analizzati in SPSS utilizzando l’analisi della varianza a misure ripetute (ANOVA).

Considerazioni etiche: questo studio è stato approvato dal comitato etico delle scienze mediche dell’università di Sabzevar. (Codice: IR.MEDSAB.REC.1394.60).

Risultati

Diciotto dei 30 pazienti esaminati erano maschi e 12 femmine. La loro età media ± DS e l’indice di massa corporea erano rispettivamente di 43,03 ± 11,90 anni e 27,82 ± 4,08 kg/m2.
Conclusione:

i dati ANOVA a misure ripetute hanno indicato che i gruppi di studio erano significativamente diversi per quanto riguarda i punteggi medi finali assegnati alle ferite (P=0,047). In altre parole, i gruppi di ricerca differivano significativamente nella guarigione delle ferite;

pertanto, l’applicazione topica di vitamina C ha migliorato significativamente la guarigione delle ferite nei partecipanti allo studio.


Vescica da ustione

Una vescica da ustione è una bolla di liquido trasparente sotto la pelle che si forma come modo del corpo di proteggere una zona ustionata

Le vesciche da ustione sono diverse dalle vesciche che si sviluppano come risultato di frizioni ripetute, eruzioni cutanee, o pelle pizzicata.

Si verificano comunemente con ustioni di secondo grado da una fonte di calore, sostanze chimiche, congelamento, o scottature solari.

 


La vitamina C come diluizione di acido ascorbico (con o senza magnesio cloruro) l’abbiamo anche scoperta essere preventiva delle scottature solari, infatti siamo già in molti a farne uso ed ogni anno ci stupiamo sempre del fatto che spruzzare ripetutamente questa soluzione sulla pelle non ci abbia mai tradito e l’abbronzatura risulta dorata e senza scottature.

Ovviamente ognuno deve fare attenzione ai tempi di esposizione e non sottovalutare il tipo di pelle (fototipo) e quindi calibrare i tempi e anche in base agli orari.

Certamente contrinuisce ad avere una bella abbronzatura anche trovarsi con dei buoni livelli di vitamina D 25(OH) nel sangue (almeno 60-80 ng/ml), questo secondo moltissime testimonianze da diversi anni di gestione del gruppo Gruppo Vitamina D.


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Liberatoria (Disclaimer)

Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo non è destinato a fornire consulenza medica, diagnosi o trattamento.
Vitamineral non si assume responsabilità per la scelta degli integratori proposti eventualmente nell’articolo.


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